Buongiorno menti cristiane e non 😉
Rieccoci ancora con la nostra psicoterapeuta Elena Pagliacci che risponderà alle vostre domande “cristianamente”.
Forza, so che avete molte altre domande,
cosa aspettate?!
Scrivete a info@scegligesu.com
Ho una domanda da fare e non posso che farlo sotto forma anonima perchè non ho mai svelato a nessuno questo episodio.
Mi sono avvicinata a Dio da poco e sto facendo con Lui tante belle esperienze ma continuo a sentire un pesante senso di colpa per aver provato attrazione e voglia di baciare sulla bocca una mia amica.
Ho da subito capito che l’omosessualità non è approvata da Dio e tanto meno credo di essere lesbica ma vorrei capire cosa può aver scatenato una reazione così strana ed imprevista….
Quando non conosci Dio il mondo è pieno di cose che facciamo senza capire perchè, e poi continuiamo a chiederci perchè le abbiamo fatte. Poi, con l’incontro dentro di noi dello Spirito Santo si accende la luce ogni volta che accade qualcosa che prima non ci avrebbe turbato più di tanto. Da quando sei una nuova creatura in Cristo le risposte le avrai dentro di te sempre. A volte il nemico continua a giocare brutti scherzi e ti fa desiderare cose che non dovresti desiderare, si chiamano tentazioni che tentano cioè di riportarti indietro e non avanti.
Non sentire la colpa. Dio non ci fa sentire in colpa. A volte le prove…e non le tentazioni ci portano in alto. Credo sia una prova dato che ti senti in colpa e non l’hai vissuta come una cosa normale.
Ciao, Elena.
il BLOG di ScegliGesù.com 
Cara credente, quando un peccatore comincia ad avvicinarsi a Dio ha inizio, nella sua vita, un “combattimento” interiore che impegna l’anima (mente, volontà, emozioni, sentimenti), lo spirito e il corpo. Il nemico, da sempre, cerca di allontanare la creatura dal Signore, indipendentemente dall’età, perciò il fatto che sei una neofita comprova che il “leone” ruggente ha affilato le sue armi di seduzione e tentazione per non farti giungere alla fede e alla conversione (.)
Ogni “nato/a di nuovo” sperimenta questa lotta personale perchè la nostra “carne” – per natura – è ribelle alla legge dello Spirito (lo spirito ha desideri contrari alla carne e viceversa, dice Paolo apostolo), ragion per cui è naturale che il nemico cerchi di riportare la tua vecchia carnalità ai vizi/ peccati/ pensieri e passioni del passato; questo spiega perchè Gesù dice che dobbiamo “NASCERE DI NUOVO” (Gv. 3,3). Questa nuova nascita è, a tutti gli effetti, una RIGENERAZIONE, non una “nuova vita” che va a coprire la vecchia natura peccaminosa!
Benchè tu sia stata colpita all’improvviso da questo pensiero (il desiderio inconscio di volere baciare un’altra donna non vuol dire che tu sia omosessuale), riponi la tua fiducia nel Signore, ben sapendo che anche Cristo è stato tentato (Matteo 4); tuttavia, Dio ci chiama comunque a collaborare all’opera di santificazione che lo Spirito Santo compie giornalmente nella nostra vita, poichè il Paraklètos ha appunto il ruolo di “purificazione” della nostra mente, dato che la parte più debole dell’essere umano è proprio la psiche: infatti, Eva prima “vide” il frutto, poi lo “desiderò” (con i pensieri, i sensi e il cuore) e infine lo “prese” materialmente (Genesi 3,6).
Pertanto, non sentirti in colpa più del necessario (l’accusatore è satana, non Gesù) e se hai colpe o peccati non confessati, anche della tua infanzia, ricorda che Cristo li ha già “crocifissi” 2009 anni fa sulla croce (Apocalisse 1,5). Proclama al diavolo che appartieni a Cristo, e rafforza la tua mente attraverso la preghiera, lo studio della bibbia e – se ne hai l’opportunità – con l’ausilio di qualche credente che possa sostenerti con l’intercessione. Un caro abbraccio.